Ciao,
ormai avrete capito dal mio blog che sono una vorace
lettrice di libri, leggo di tutto, spesso anche in tempi brevissimi.
Secondo voi la nostra vita può cambiare da un giorno all’altro??
Questo libro ci mette di fronte agli orrori compiuti dai nazisti,
vissuti e sopportati in prima persona da Sam Pivnik.
Deportato al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau,
separato dalla sua famiglia, il diciassettenne Sam cerca di sopravvivere;
trattato come una bestia, umiliato, vittima di violenze, và avanti, deve andare
avanti.
Ho letto questi libro in una settimana, è straziante, senza
filtri; quello che è accaduto a lui ed alla sua famiglia, non ha nessuna reale
motivazione, semplicemente un’idea scaturita da un pazzo malato, con al seguito
dei violenti razzisti, che meritavano d’essere appesi ad una forca.
immagine presa dal web |
Sono indignata perché c’è chi ha avuto il coraggio di negare
quello che è accaduto, nel minimizzare un tale crimine contro l’umanità.
A mio avviso la storia di Sam, come quella di tante altre
vittime dell’OLOCAUSTO dovrebbe essere sempre presente nelle scuole, perché i
futuri adulti non devono dimenticare quello che è successo, gli orrori di cui
il genere umano si è macchiato!!!
Voi cosa ne pensate??
A presto
Questo libro mi incuriosisce molto. Dovrebbe esserci più letteratura di questo genere nelle scuole, ma non solo per la strage dell'olocausto, anche per tutti gli orrori del passato di cui non si parla abbastanza! Se non li hai letti ti consiglio anche Il Ministero dei casi speciali e La masseria delle allodole che parlano di altri momenti bui del passato: li ho recensiti assieme!
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