L’acquisto di questo libro, è stato veramente compulsivo.
Gironzolavo per gli scaffali dell’Ecler della mia città pensando alla spesa da
fare, stranamente mi sono trovata nel reparto dei libri (bugia, il mio corpo
viene naturalmente attratto dal reparto libri). Ho notato nelle varie pile un
bel mattone, annusato (mi piace l’odore dei libri), sfogliato …. Mi ha dato
l’idea che avrei dovuto leggerlo, quindi è finito direttamente nel mio carrello.
Eccoci a noi, cosa accomuna l’Aurora del 1975 con quella del
2008 ??
L’amore quello che ti travolge, ti entra nelle vene e non
vuole più uscire. Come la vita c’insegna, l’amore non porta solo felicità, ma
tante altre sfumature, ed esse vestiranno i tanti personaggi che popolano
questo libro.
Basta un attimo per Harry, perché la sua vita venga
stravolta, ed il suo passato, con i segreti riaffiori; ma MARCUS, il suo
allievo prediletto, il brillante scrittore, il Formidabile, raccoglie il suo
grido d’aiuto.
La domanda è sempre la stessa, chi è l’assassino?
Lo scrittore è stato eccezionale nella costruzione della
storia; dubiterai di tutti, nessuno sembrerà affidabile e cadrai nelle
soluzioni più scontate, ma cerca di andare oltre le apparenze, perché la verità
spesso ha una faccia diversa da quella che non ci aspettiamo.
Assolutamente un libro che và letto tutto d’un fiato; la
storia mi ha letteralmente rapito, non riuscivo a staccare gli occhi dalle
pagine.
Da sottolineare i buffi e veramente assurdi, i dialoghi
telefonici tra Marcus e sua madre, che cerca in ogni modo di impicciarsi della
vita del figlio; non posso non citare il burbero sergente Gahalowood, cinico ed
inarrestabile, inizialmente in netto contrasto con Marcus, ma poi troverà in
lui un valido aiuto per le indagini sul caso, si instaurerà anche una bell’amicizia.
Cosa ne pensate?
Giudicate i libri dalla copertina o dalle “vibrazioni” che
vi mandano ?
Ricordate, i giudizi e le congetture affrettate possono
portarci su delle strade sbagliate….
A Presto.
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